La 2^ Settimana Civica – dedicata a David Sassoli – prosegue domani 28 aprile a Rovereto con l’incontro “L’archivio politico di Vincenzo Passerini: 40 anni di impegno civile, individuale e collettivo”, alle 17.30 presso la Biblioteca civica “G. Tartarotti” di Rovereto.

Vincenzo Passerini ha donato recentemente il proprio archivio politico alla Biblioteca civica di Rovereto, che è stato riordinato e inventariato dalla Cooperativa Koinè di Trento, su incarico della Biblioteca civica di Rovereto e nell’ambito di un progetto con contributo della Fondazione Caritro.

Un archivio importante, che contiene documentazione sia della sua attività politica come consigliere provinciale e regionale per due legislature (XI-XII), nonché assessore all’Istruzione e formazione professionale dal 1996 al 1997 e presidente del Forum trentino per la pace (1998-2003); sia come fondatore insieme ad altri esponenti della vita culturale, sociale e politica nazionale e trentina della Lega Democratica, dell’associazione “Rosa Bianca”, della rivista “Il Margine”, del movimento “Costruire Comunità“, dell’attività di presidente della Cooperativa sociale “Punto d’incontro” (fondata a Trento da don Dante Clauser per accogliere le persone senza fissa dimora) e dell’attività di presidente del Coordinamento nazionale delle comunità di accoglienza del Trentino – Alto Adige (CNCA). Il materiale, che si compone prevalentemente di carteggio, appunti manoscritti, molti articoli a stampa e bozze, sarà presentato alla presenza di Giulia Robol, vicesindaca del Comune di Rovereto, Rinaldo Filosi (Biblioteca Tartarotti), Ornella Bolognese (Cooperativa Koinè – TN), e dello stesso Vincenzo Passerini, che interverrà “Ricordando David Sassoli e il suo impegno nella Rosa Bianca e per i migranti”.

La “Settimana Civica” è un’iniziativa nata nel 2021 per valorizzare e favorire l’incontro tra i percorsi di Educazione civica e alla cittadinanza realizzati dalle scuole e le iniziative di attivazione civica portate avanti dalla società civile.

Gli eventi sono animati dalle associazioni e all’interno delle scuole: la manifestazione è promossa e co-organizzata dal Comune con il supporto del Centro per la Cooperazione Internazionale e di ATAS Onlus. È l’occasione per valorizzare le esperienze di cittadini responsabili e attivi, promuovere la loro partecipazione piena e consapevole alla vita civica, culturale e sociale delle comunità e rafforzare il legame tra dimensione locale e globale.